Monitoraggio dei consumi energetici diretti
Obbligatoria per i soggetti energivori e per le grandi imprese, impone il monitoraggio dei consumi energetici diretti.
La diagnosi energetica, in riferimento al D.Lgs 141/2016 consiste in “una procedura sistematica mirata ad ottenere un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di una attività o impianto industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati, a individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici e a riferire in merito ai risultati.”

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I vantaggi
La diagnosi fornisce dei vantaggi positivi in termini di riduzione della spesa per la richiesta di titoli di efficienza energetica e di apertura alla possibilità di ottenimento dei bandi europei.
Nella pratica, si prende conoscenza dei consumi dei siti produttivi e se ne analizzano gli utilizzi. La diagnosi energetica può anche portare spunti significativi per effettuare nuovi interventi di efficienza energetica.
Step 01
Redazione della diagnosi
La redazione della diagnosi è eseguita in riferimento alle linee guida e indicazioni operative fornite dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), pubblicate con lo scopo di uniformare e rendere confrontabili tutte le diagnosi.
Step 02
Stesura della diagnosi
La stesura della diagnosi verrà effettuata da un Ingegnere energetico, controllata e verificata da un Esperto in Gestione dell’energia UNI CEI 11339 e certificata dall’azienda DGM Energy S.R.L. in qualità di E.S.Co. UNI CEI 11352.
Obiettivi principali della diagnosi energetica:
Requisiti generali della diagnosi energetica:
- TRASPARENZA – L’azienda committente della diagnosi energetica viene messa a conoscenza circa eventuali conflitti di interesse da parte del responsabile della diagnosi energetica.
- COMPLETEZZA – Definizione del sistema oggetto della diagnosi e degli aspetti energetici connessi (in grado di influenzare in maniera significativa il fabbisogno di vettori energetici e/o utilities in ingresso).
- TRACCIABILITÀ – Acquisizione dei dati reali in numero e qualità necessari per lo sviluppo della diagnosi energetica. Attraverso la disamina del sistema dell’energia in essere, vengono formulate le ipotesi attraverso algoritmi o altri strumenti a supporto dei risultati della diagnosi energetica.
- UTILITÀ – Gli interventi identificati come migliorativi dell’efficienza energetica (valutati sotto il profilo costi/benefici) sono accompagnati da adeguata documentazione.
- VERIFICABILITÀ – Vengono forniti al committente gli elementi necessari per verificare l’effettivo conseguimento dei miglioramenti di efficienza risultanti dall’applicazione degli interventi proposti.